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Tag: economia solidale

La borsa o la vita! L’economia spiegata come se le persone contassero qualcosa

Manifesto di La Borsa o la vitaL’Associazione Culturale AtoZ con GIT Altovicentino di Banca popolare Etica, ARCI di San Vito di Leguzzano e CGIL Malo-Schio, organizza la 3a edizione della rassegna “La borsa o la vita: l’economia spiegata come se le persone contassero qualcosa”.
La rassegna si articolerà in 4 incontri che avranno luogo presso il Sala Circolo Arci, via Pecori Giraldi, 22  San Vito di Leguzzano (VI) ogni venerdì alle 20.30 e prenderà il via il 10 Febbraio.

Ecco gli eventi in dettaglio.

venerdì10 febbraio 2017  ore 20.30
Marx a Soho
monologo teatrale di Howard Zinn adattato e diretto da Giulio Costa, interpretato da Marco Sgarbi, co-prodotto da Arkadis e Fondazione Aida.
Marx è tornato! Inviato per errore a New York, invece che nel quartiere di Londra, dove aveva chiesto di tornare, Karl Marx riappare sulla terra per spiegare le sue ragioni.

venerdì 17/02/17 ore 20.30
I signori del cibo
incontro con l’autore con Stefano Liberti
Stefano Liberti è autore di un reportage importante, durato due anni, che segue la filiera di quattro prodotti alimentari – la carne di maiale, la soia, il tonno in scatola e il pomodoro concentrato – per osservare cosa accade in un settore divorato dall’aggressività della finanza che ha deciso di trasformare il pianeta in un gigantesco pasto.

venerdì 24/03/17 ore 20.30
L’energia è nostra
buone pratiche con Marco Bianchi
Le fonti esauribili impattano gravemente su clima, ambiente,salute, economia e società, come si può cambiare dal basso il modo di produrre e consumare energia?Marco Bianchi si è sempre occupato di energie rinnovabili in istituti di finanza etica, società di asset management e cooperative di produzione.

venerdì 10/03/17 ore 20.30
Nella fabbrica globale
incontro con le idee con Devi Sacchetto
Devi Sacchetto è professore associato di Sociologia dei processi economici e del lavoro presso l’Università di Padova. Ha partecipato a ricerche a livello nazionale e internazionale sui temi delle trasformazioni del lavoro, dei processi migratori e delle ristrutturazioni produttive. È autore di numerosi saggi.

Programma la borsa o la vita 3

In consegna: Biosmurra

Tra gli acquisti del mese di Novembre in consegna in questi giorni, trovate le clementine Biosmurra, prodotte nella Piana di Sibari da tre donne che stanno contribuendo sensibilmente ad attuare una piccola rivoluzione nel territorio della Calabria ionica, dimostrando una volta di più che un’alternativa è possibile.
clementine e spicchi di clementine

L’attività agricola della famiglia Smurra comincia nel 1987 quando acquistano un terreno nella Valle del Colognati, nei pressi di Rossano Calabro. Con la morte improvvisa del padre, l’azienda agricola passa nelle mani di Cristiana e Marina, che mettono da parte le lauree in giurisprudenza e economia per supportare la madre Jolanda. Tre donne alla guida di un’azienda in Calabria non è cosa così comune, ma il cambiamento non si arresta e nel 2011 si arriva alla conversione dalla produzione a lotta integrata al biologico. La produzione cala da quasi 2000 quintali l’anno a circa 600, ma questo non le scoraggia: le Smurra sono determinate a cambiare non solo il modo di produrre, ma anche quello di pensare la relazione con il territorio e con le famiglie che acquistano i loro prodotti.

Cristiana Smurra a Sbarchi in PiazzaNon vogliono accettare la logica dei prezzi sempre più bassi pagati ai produttori agricoli dalla distribuzione alimentare, che sta devastando questo fondamentale comparto dell’economia da sud a nord e che sta facendo rifiorire forme di sfruttamento ai limiti della schiavitù. Quindi cercano vie più dirette per risanare la filiera, oltre che i loro terreni: entrano nel circuito de Le Galline Felici, attraverso cui vendono l’olio, provvedono direttamente al trasporto e alla commercializzazione dei prodotti a prezzi equi, creano un laboratorio artigianale per la produzione di trasformati, tra cui il succo di clementine 100% frutta, dando lavoro ad altre donne, aderiscono a RESSUD, crano i gruppi di lavoro (scuola e cinefest) per sensibilizzare bambini, studenti e famiglie verso consumi critici e consapevoli e promuovono la creazione di un orto scolastico a Rossano, offrono ospitalità ai Gas, creando così un vero e proprio circolo virtuoso nel territorio.

Valle di Colognati - Rossano CalabroNon solo un bel progetto di economia positiva, ma un prodotto eccellente. La qualità delle Clementine Primizia che coltivano su 4 dei 5 ettari dell’azienda, è il risultato delle ottimali condizioni climatiche e dell’impasto ideale del terreno del territorio, oltre che della cura dedicata al benessere delle piante.Il 60% della produzione presenta un calibro grande (i cosiddetti fioroni). L’aspetto delle clementine Biosmurra, il loro contenuto in succo superiore alla norma, la colorazione ne permettono la classificazione all’interno della categoria extra.

Per conoscere meglio Cristiana e Marina Smurra, la loro storia e i loro progetti, ecco una breve intervista che hanno rilasciato di recente.

Domani, il film.

Domani, il filmIl gruppo Vicenza in Transizione ha organizzato per giovedì 27 ottobre alle 21 al cinema Araceli la proiezione del film francese “Domani” che ha vinto il César (l’Oscar francese) come miglior film documentario.

La pellicola racconta di un viaggio intorno al Mondo alla ricerca di quelle persone e di quei gruppi che lavorano ogni giorno per far sì che il futuro di tutti sia migliore.

Un film creativo, positivo, che smentisce chi nega che l’alternativa è possibile.